Un viaggio tra musica, arte, cultura
Ciao Seychelles lovers! Oggi vi porto a fare un tuffo nella cultura e nelle usanze delle Seychelles. Dopo avervi fatto esplorare le meraviglie geografiche, i film girati in questo paradiso, e i sapori unici dei piatti creoli, è il momento di conoscere meglio le tradizioni delle Seychelles.
Un Mix di Influenze: La Cultura Seychellese
Le Seychelles sono un vero e proprio crogiolo culturale, dove si mescolano influenze francesi, africane e malgasce. Questa fusione ha dato vita a una cultura unica, che è allo stesso tempo conservatrice e creativa. Qui, l’arte seychellese esplode in colori vibranti, la musica e le danze tradizionali vi faranno battere il cuore, e la lingua creola racconta storie di un passato ricco di suggestioni. Persino l’architettura delle Seychelles non è da meno: un mix affascinante di stili coloniali e tropicali che rende ogni angolo dell’arcipelago un tesoro da scoprire.
L’Architettura: Un Patrimonio da Ammirare
L’architettura delle Seychelles racconta storie antiche e affascinanti. Immaginatevi passeggiare tra case tradizionali in legno con tetti di pandano e grandi residenze coloniali. Molte di queste strutture sono state restaurate con cura e trasformate in edifici ufficiali, ristoranti di lusso (come il Grand Trianon, sede del Ristorante Marie Antoniette), boutique e hotel pieni di fascino. Se volete davvero immergervi nella storia dell’arcipelago, non perdetevi una passeggiata per le strade di Victoria, la capitale, o magari una vacanza in una villa in stile coloniale.
Musica e Danze: Lasciatevi Trasportare dal Ritmo
Preparatevi a muovere i fianchi, perché qui alle Seychelles il ritmo è parte della vita quotidiana! La musica e le danze tradizionali delle Seychelles sono una fusione di influenze africane, malgasce ed europee. Il Moutya, ad esempio, è un ballo sensuale e misterioso, eseguito al ritmo dei tamburi intorno a un fuoco. Una curiosità? Nel 2021, il Moutya è entrato ufficialmente a far parte del Patrimonio dell’UNESCO, debuttando a Parigi. Non male, eh?
Non possiamo parlare di Moutya senza menzionare Ton Pa, il pioniere che ha reso celebre questa danza tradizionale. Con le sue melodie e il suo talento nell’utilizzare il bonn, uno strumento a percussione tipico,il Bombre e lo Zez. Ton Pa ha portato il Moutya a essere riconosciuto non solo alle Seychelles ma anche a livello internazionale. Il suo contributo è stato fondamentale per preservare e diffondere questa parte essenziale della cultura seychellese.
La musica più popolare è la Segà (con l’accento sulla “a”), mentre il Kamtolè ci ricorda le influenze europee. Gli strumenti che accompagnano queste danze sono altrettanto unici, come il bom (uno strumento ad arco) e il zez (un sitar monocorde). E se vi state chiedendo chi è il re della musica seychellese, vi presento Jean Marc Volcy, il più famoso cantante dell’Oceano Indiano. Un altro artista da non perdere è Patrick Victor, la sua musica è semplicemente stupenda.
La Tradizione Orale: Racconti e Leggende
Le Seychelles sono anche ricche di tradizioni orali, con filastrocche e giochi di parole che riflettono il mix culturale tra Europa e Africa. Tra i personaggi più conosciuti ci sono Pti Zan, di origine francese, e Soungoula, un essere mezzo uomo e mezzo scimmia proveniente dall’Africa. E poi c’è Makoupa, la tartaruga saggia che sa sempre come risolvere i problemi.
Letteratura e Teatro: Un Mondo da Scoprire
Se non avete mai sentito parlare di Antoine Abel, è giunto il momento di conoscerlo. Abel è considerato il padre della letteratura seychellese e nel 1982 ha pubblicato il primo romanzo creolo, “Mon Tann En Leokri”. Nei suoi libri, rivive la vita locale, le credenze e la natura delle Seychelles. Anche se ci ha lasciati nel 2004, le sue opere continuano a ispirare.
Il teatro seychellese, invece, affonda le sue radici nelle tradizioni africane, con elementi come la scena di guarigione e resurrezione e il sokwe, una sorta di commedia dell’arte.
L’Arte Seychellese: Colori e Vita Locale
Negli ultimi quindici anni, una nuova generazione di artisti ha preso piede alle Seychelles, portando con sé un’esplosione di creatività. La Galleria Nazionale e la Kenwyn House Art Gallery a Victoria sono i luoghi ideali per ammirare queste opere piene di vita e colore. Se vi trovate a Mahè, non perdetevi le gallerie d’arte locali come a Victoria George Camille un artista che ha saputo catturare l’essenza dei paesaggi e della vita tropicale in modo unico e molti altri. Ovviamente potresti portarti un dipinto a casa come souvenir.
Alcuni degli artisti più famosi includono Donald Adelaide, Michael Adams, James Auguste, Tom Bowers, Alain Camille, Antonio Filippin che a circa 30 anni si trasferisce alle Seychelles (le sue sculture le possiamo vedere un pò ovunque per esempio la scritta in legno all’aeroporto oppure il ristorante Maria’s Rock a Baie Lazaire) e molti altri.
E non dimenticate di visitare le tea factory, dove potrete rilassarvi con una tazza di tè, un caffè e una fetta di torta e scoprire come viene coltivato e lavorato il te migliore del mondo! Ovviamente per me.
E per concludere, vi lascio con una chicca: sto scrivendo una guida turistica sulle Seychelles che uscirà presto. Stay tuned! 😉